21 Ottobre 2016
di admin
0 commenti

Come realizzare un sogno e creare una canzone personalizzata

Chi di voi non ha mai sognato di cantare in pubblico una canzone e vivere un giorno da star?
Spesso a causa della timidezza o della paura di essere giudicati da amici e conoscenti ci priviamo di realizzare molti dei nostri desideri e non riusciamo ad esprimere ciò che realmente vogliamo. A volte vorremo superare i nostri limiti, ma spesso mancano i mezzi necessari per farlo, o meglio, vogliamo ma non sappiamo esattamente come realizzare l’obiettivo e alla fine molliamo la presa. Allora bisogna bene focalizzare l’idea e l’obiettivo che vogliamo raggiungere, oltre che assicurarci che quel piccolo sogno non sia qualcosa di veramente impossibile da realizzare ma, al contrario, un’idea semplice, ma originale, sempre alla portata di tutti.

Per esempio, pensare di cantare una canzone o addirittura di creare una canzone personalizzata può essere un modo unico che ci permette di stupire con creatività durante una ricorrenza speciale superando la timidezza tirando fuori quel pizzico di sano esibizionismo che in fondo non guasta mai. Giocare a fare le star può essere divertente, proporre una canzone inedita agli amici e aspettarsi che il ritornello sia ricordato per sempre. Il modo migliore per creare una canzone che abbia un valore proprio è affidarsi a dei professionisti in grado di guidarci nella produzione e consigliarci sulla tipologia di canzone personalizzata, la più adatta e vicina alle nostre esigenze. Superato questo step tocca a noi e alla nostra fantasia, oltre che alla voglia di raccontare, o meglio raccontarci. Personalizzare una canzone significa soprattutto questo: non avere paura di esprimere ciò che pensiamo.
Le canzoni personalizzate infatti, non sono solo un regalo unico per esprimere amore alla persona del cuore, ma perfino un regalo perfetto da poter dedicare a noi stessi. La musica è un ottimo compagno di vita, ogni canzone può ricordarci qualcosa, richiamare alla memoria un avvenimento particolare o semplicemente farci compagnia durante il tempo libero. Perché non provare? In fondo c’è sempre qualcosa da raccontare.

Potrebbe interessarti anche:
La mia storia, la mia canzone
Come usare le parole giuste per esprimere le emozioni

4 Giugno 2016
di admin
0 commenti

QUALI SONO I REGALI PER GLI APPASSIONATI DI MUSICA

Ci sono pensieri o regali appassionanti, personalizzati e pieni di sentimento che ci permettono di essere originali e mai scontati in ogni circostanza. Ci sono regali che vanno bene per tutti; sia per coloro che non riescono a fare a meno della musica, ma anche per chi la prende a piccole dosi. Avete mai pensato di regalare una canzone che abbia un effetto sorpresa?

Certe volte quando pensiamo a cosa regalare alla persona a cui teniamo osiamo complicarci la vita, diventiamo dei finti perfezionisti e spesso ci lasciamo condizionare dal giudizio di altri, inoltre, capita che ci passano per la mente troppi pensieri futili: “Chissà se gli piacerà? –cosa penseranno gli amici e i parenti, il regalo piacerà anche a loro?”.
Il problema è giusto questo, pensiamo troppo, usiamo la testa, ci lasciamo prendere da inutili paranoie e non riusciamo ad aprire veramente il nostro cuore.

Bene. È il momento di cambiare; di pensare ad un regalo giusto e perfetto, quello che sia veramente in grado di scuotere il cuore di chi lo riceve. Un regalo in grado di stupire senza sembrare esagerati. La ricetta forse già la sapete, sicuramente conoscerete gli ingredienti magici per un regalo di successo: la MUSICA E le PAROLE.
Se il vostro regalo musicale è dedicato ad un vero appassionato di musica o ad un professionista del settore, una canzone personalizzata è davvero un regalo indicato, ma dovete fare attenzione ad alcuni piccoli dettagli, ricordatevi che lui osserverà tutto della canzone che gli dedicherete. Quindi, è importante essere sicuri che l’arrangiamento sia personalizzato, che la melodia si avvicina al suo genere musicale preferito, non dimenticate che anche le parole che decidete di usare come testo non devono essere sottovalutate (specialmente nel ritornello), puoi scegliere le parole che più vi rappresentano o che raccontano qualche aneddoto particolare, magari un ricordo importante che vi unisce.
Se vuoi sapere come creare una canzone personalizzata ad hoc che sia all’altezza della situazione e perfetta per un vero appassionato di musica, puoi rivolgerti ad un professionista, che sia anche una specie di mago creativo in grado di far nascere una canzone inedita, unica, originale, la stessa che avevi pensato. Se intanto sei curioso e vuoi sapere come si produce una bella canzone a tema, puoi leggere anche come creare una canzone personalizzata in tre semplici Steps.

Potrebbe interessarti anche:
La mia storia, la mia canzone

21 Maggio 2016
di admin
0 commenti

Musicotherapy – Ecco perché la musica fa bene al cuore

La musica si sa, regala momenti di svago e ti accompagna durante le piccole attività quotidiane, ma i benefici non sono solo questi, ce ne sono tanti altri che forse ancora non conosci. A volte la musica può essere una cura che fa bene al cuore, oltre che alla mente e al corpo.

Chi non ha mai provato la sensazione di venire travolto da una valanga di emozioni esplose dal semplice udire una musica?

La chiamano Musicotherapy ed è la tecnica che utilizza la musica per raggiungere il benessere. Tranquilli, niente di surreale, è tutto molto più semplice di quello che sembra.

Se sei interessato a sapere come funziona nello specifico questa tecnica, puoi leggere centinaia di libri che puoi trovare un po’ dappertutto, per esempio internet è pieno di riflessioni, punti di vista da parte di alcuni psicologi che curano le menti attraverso il suono. Oppure, puoi decidere di liberare le tue emozioni e basta, lasciare che la musica ti attraversa il cuore e ti lascia dentro un’emozione inaspettata, quasi finta, unica.

La musica è così, viaggia sui binari del cuore e disegna emozioni, immagina punti di vista che spesso si confondono con la realtà. Può sembrare una definizione un po’ troppo poetica, in realtà è esattamente questo quello che proviamo quando ascoltiamo uno dei nostri brani preferiti. Non importa il luogo in cui siamo: in macchina, alla metro, al mare, in quei momenti in cui riesci a catturare il suono e l’hai reso tuo, hai come la sensazione che il mondo si sia fermato, tutto riparte solo quando quella musica è finita.

Per questo si dice che per le ricorrenze importanti, quelle davvero speciali, un regalo musicale è sempre gradito. Regalare una canzone, o meglio un’emozione, è un pensiero romantico adatto alla persona che ami, ma anche un pensiero affettuoso per dimostrare alle persone care quanto sono importanti per voi.

La cosa speciale delle canzoni personalizzate sono le parole. Puoi adattarle, inventarle e renderle tue, oppure fidarti di un professionista che sappia raccontare la tua storia e trasformarla in emozione.

Se vuoi conoscere il mondo delle canzoni personalizzate CLICCA QUI

Leggi anche:

Come usare le parole nel modo giusto per esprimere le emozioni
La mia storia, la mia canzone

13 Maggio 2016
di admin
0 commenti

Come usare le parole nel modo giusto per esprimere le emozioni – di Cristina G.

I gesti valgono più di mille parole. Così dicono. Eppure in certi momenti avrei voluto spiattellare i miei pensieri in faccia a qualcuno, dire tutto quello che mi passava per la testa, e non essere così maledettamente timida e introversa.

Ci sono persone che amano raccontare agli altri centinaia di aneddoti della loro vita, riescono a far divertire la persona che hanno di fronte senza sembrare noiose.
Invece, per altri è diverso. A volte esprimere emozioni usando le parole giuste può essere la cosa più difficile al mondo.

La tendenza è quella di razionalizzare le emozioni e di trasformarle in piccoli gesti o attenzioni che pensiamo possano sostituire le parole. Ma non è vero. I gesti sono contraddittori e ambigui, possono mentire o lanciare un messaggio diverso da quello che avevi pensato, quasi sempre lasciano qualcosa in sospeso. Solo i gesti accompagnati alle parole sono insostituibili. Il regalo più bello che si possa fare.
Anche usare le parole richiede una certa dose di razionalità. Le parole vanno quasi sempre pensate prima di essere dette, poi dette al momento giusto o nel modo giusto. Ma questo non significa recitare un copione o cucirsi addosso vestiti che non ci appartengono o cercare in alcuni casi di sembrare diversi da quello che siamo.
Semplicemente bisogna pensare prima di parlare.

Un modo semplice per usare le parole è accompagnarle alla musica, unirle al suono e farle venire fuori quasi spontaneamente, senza artificio.

Per esempio, quando le parole vengono cantate creano un effetto magico ed esprimono i nostri sentimenti, tutto intorno si trasforma in un palcoscenico di emozioni. Proprio come durante un concerto canti a squarciagola il ritornello di una canzone che racconta qualcosa di te e quel ritornello diventa qualcosa di indimenticabile.

…Un giorno ho pensato ad una cosa originale, volevo scrivere su un foglio di carta e creare piccole strofe che facevano rima. Poteva essere una poesia, però alla fine ho deciso di creare una canzone personalizzata per fare un regalo speciale ad una persona a cui tenevo. Ho pensato che una canzone a tema è perfetta perché indossa i vestiti della nostra anima.

Leggi come creare una canzone personalizzata in tre semplici steps

31 Agosto 2020
di admin
0 commenti

Il regalo perfetto?? Dipende…

Fare un regalo non è mai una cosa facile.. Almeno se ci si tiene alla persona che deve riceverlo. Almeno se si vuole fare una certa impressione. Se si vuole stupire…
E diventa sempre più difficile se la persona che lo riceverà è la donna o l’uomo con cui si sta già da parecchio tempo, quando quindi le varie ipotesi di regalo possibile sono già state utilizzate… Di certo il regalo perfetto non esiste. O meglio, esiste un regalo perfetto per ognuno di noi… Quindi tanti, tantissimi regali perfetti.
La prima cosa da ricordare quando si pensa a un regalo è semplicemente che il regalo deve piacere a chi lo riceve …. e non a chi lo fa… Certo, se piace a entrambi, tanto meglio, ma la cosa importante è che vada incontro ai gusti del destinatario. Questo ovviamente richiede il fatto che un minimo di conoscenza riguardo alle preferenze di colui che dovrà scartare il pacco ci sia. Nel caso non ci sia ancora questa confidenza, si può sempre indagare presso chi magari conosce meglio la persona… Ovvio che a una campionessa di braccio di ferro difficilmente sarà felice di ricevere un libro di poesie di Prevért o di Neruda… forse andrebbero meglio due biglietti per un incontro di wrestling, ad esempio..
Seconda regola per un regalo azzeccato è quello di evitare di regalarle un oggetto che possiede già (magari il regalo di un fidanzato passato), onde evitare inutili doppioni e, soprattutto, di farla ricadere in brutti ricordi o nostalgie.
Terza regola, a mio parere molto importante, è quella di aggiungere sempre qualcosa di personale al proprio regalo. Una dedica su un libro, un biglietto da allegare al pacchetto, un messaggio (possibilmente scritto a mano) in cui si esprime qualcosa di unico. Perché quello sforzo in più che si fa oltre alla ricerca e all’acquisto del regalo, quella piccola appendice fatta anche di poche parole, possono essere il punto più emozionante di tutta questa operazione chiamata “fare un regalo”. Soprattutto in quest’epoca davvero povera di belle parole, dove è così facile comunicare, ma si ha così poco da dire…

Un’antica e bellissima tradizione degli indiani d’America prevedeva che il regalo più importante fosse costituito da un oggetto personale a cui si tiene molto. Regalando questo oggetto di così grande valore personale, di dimostrava al destinatario tutto il proprio affetto. Perchè quel regalo non rappresentava solo un dono all’altro, ma una rinuncia per sé stesso.